Come Portare i Foulard da Donna

I Foulard

Il foulard, il prezioso pezzo di seta che ha ornato Greta Garbo e Jacqueline Kennedy, ha coperto le teste delle nostre nonne e le scollature un po' troppo vistose, ha decorato le borse della regina Gracy Kelly ed i colli dei nobili, è protagonista della moda da secoli.

Negli antichi regni cinesi, greci e romani era diffuso il fazzoletto che da sempre è stato un accessorio nobile, finemente ricamato, decorato con preziosi merletti, cucito con pregiate stoffe, sia che si trattasse del foulard da testa che di quello da taschino.

Un accessorio d'abbigliamento antico, ma sempre moderno. Usato negli Anni Settanta in sostituzione della cravatta troppo borghese per i giovani contestatori che rispolveravano la moda dandy, poi dalle donne che hanno scoperto la passione gitana.

Passatempi

Il nobile foulard diventa rock quando lo si lega ad un polso, sbarazzino ove sostituisce la cintura, elegante se annodato attorno al collo, maschile se si trasforma in bandana, cool sotto la giacca leggermente aperta, romantico nella veste di cerchietto...

Il leggero pezzo di seta adorna il collo delle donne e di ragazze, ravviva il colorito del volto e rende unico un abito semplice, donandogli originalità ed eleganza.

Lo si può indossare nel tradizionale modo alla francese, passandolo attorno al collo  ed annodandolo sul davanti, oppure lasciarlo morbido, come se il nodo fosse sempre sul punto di sciogliersi. Si può usare il foulard come una kefia, lasciando un lungo lembo sul davanti, o riscoprine le funzioni d'antico copricapo, alla moda di moderni pirati.

Il foulard diviene anche un top e per le estrose più esperte nel fare le pieghe una borsa, un pareo estivo o una collana...La libertà non ha limiti ed una volta trovata la fantasia che più attrae arriveranno tante idee: un foulard ha anche il pregio di trasformare ogni donna in una stilista!

 

Gran parte del merito di tale versatilità la dobbiamo riconoscere allo chiffon, tra le stoffe maggiormente utilizzate nel confezionare foulard e sciarpe, in stile elegante o sportivo.

Lo chiffon brilla per la sua leggerezza, al tatto è finissimo ed alla vista quasi trasparente, seppure possa rivelarsi più forte di quanto non sembrerebbe! Ricordiamo, infatti, che ci sono vari tipi di chiffon: in seta, in cotone, in tessuti sintetici, più o meno raffinati, resistenti e costosi a seconda dei casi.

Scegliendo il foulard potremmo quindi già pensare a come usarlo. Se abbiamo intenzione di realizzare una borsa, di portarlo in spiaggia, di avvolgerci il collo, di sistemarlo nel taschino o di trasformarlo in cravatta.

Questi peraltro sono soltanto alcuni dei tanti usi a cui si presta l'accessorio al quale hanno legato il proprio nome alcune fra le case di moda più raffinate di sempre, dal momento che il foulard può completare l'arredamento della casa, essere una cintura, adornare un cappello, una borsa e tanto altro ancora, come scoprirete proseguendo la lettura del sito.


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